Biocondizionatore acquario: quando usarlo? che cos'è?

Biocondizionatore acquario: quando usarlo? che cos'è?
Oggi parleremo di “Quando si usa il biocondizionatore? E che cos’è?”
Spesso ci si chiede perchè utilizzare un biocondizionatore? E che cos’è un biocondizionatore?
Un biocondizionatore, come dice la parola stessa, è un prodotto che condiziona biologicamente quelli che sono i parametri non troppo buoni dell’acquai rendendoli idonei agli acquari dei nostri pesciolini.
Esistono molti tipi di biocondizionatori: ci sono biocondizionatori che neutralizzano il cloro e i metalli pesanti laddove fossero presenti nell’acqua, e biocondizionatori più evoluti, che hanno più funzioni.
Il biocondizionatore (come Water Ok!), può essere in forma di liquido, generalmente di colore bluastro, va aggiunto con un tappo (ad esempio ogni 20 lt d’acqua) all’inizio dell’allestimento dell’acquario oppure ogni qualvolta si fa un cambio parziale d’acqua, giacché andremo ad introdurre acqua nuova, e questa, se proviene dal rubinetto, dev’essere in qualche modo “biocondizionata”.
Abbiamo anche altri biocondizionatori, un pò più evoluti: sono dei prodotti appositamente studiati per poter andare a combinare più fasi.
Prodotti più sofisticati oltre a neutralizzare il cloro e i metalli contengono un insieme di ceppi batterici, o enzimi veri e propri, che vanno ad aiutare e a coadiuvare quello che è il corretto funzionamento dell’acquario.
Ma come si usano questi biocondizionatori?
Per utilizzarli al meglio i biocondizionatori classici vengono utilizzati nei cambi parziali d’acqua (dai 15 ai 45 gg, in base alla densità dei pesciolini dell’acquario. Ricordatevi più pesciolini abbiamo e più frequente dev’essere il cambio parziale d’acqua), oppure nella fase iniziale dell’allestimento dell’acquario.
Invece i biocondizionatori per così dire più evoluti, come il Clear Water Ok! visto che contengono degli enzimi, vanno aggiunti sistematicamente ogni 15 gg (un tappo da 5ml ogni 20 lt d’acqua), e sono fondamentali perché andranno ad aiutare la flora batterica a riprodursi ulteriormente.